avevo letto questa notizia e,da appassionato del tema,non posso che integrare quanto detto da perlanaturale segnalandovi un paio di libri,per chi fosse interessato all'argomento:
Il primo è "Vampiri,sepoltura e morte" di Paul Barber...oggi di difficile reperibilità..questo saggio affronta il mito del vampiro da un punto di vista storico,cercandone le radici nel folklore dell'est europeo di fine ottocento..
Il secondo libro,più recente e quindi più facilmente recuperabile,è "Ho freddo" di Gianfranco Manfredi..è un romanzo storico,ben scritto,che trae ispirazione dai primi casi documentati di "vampirismo" avvenuti nel Rhode Island fra la fine dell'ottocento e l'inizio del 900....a questo proposito,per gli appassionati,impossibile non ricordare il caso di Mercy Brown dal quale pare che Bram Stoker abbia tratto ispirazione per scrivere il suo "Dracula"(un ritaglio di giornale riguardante la storia di Mercy fu ritrovato fra gli appunti dello scrittore)..ma anche le storie delle famiglie Staples o Tillinghast..tutti casi inquietanti e documentati..intere famiglie distrutte non solo dalla malattia ma anche dai propri incubi e dalla superstizione..
Aggiungo che oltre alla porfiria anche i malati di consunzione,molto diffusa in quegli anni,venivano scambiati per vampiri..l'argomento è più lungo e complesso di quello che si potrebbe pensare,ci sarebbe molto da dire