Autore _ Go Nagai
Data pubblicazione in Giappone 1975
Edizione Italiana D Visual
Genere - Shonen combattimento\Fantasy
Trama
Tokyo, 199x, la quiete di routine della capitale del Giappone diventa un inferno nell'arco di 3 minuti, si registra il terremoto più violento mai riscontrato nel paese del sol levante, la città ma non solo, l'intera regione del Kanto si contorce e si trappa violentemente dal resto del Giappone, passata la prima scossa ne conseguono altre numerose e continue che rendono vano ogni tentativo di evaquazione da parte delle forze preposte alla salvaguardia cittadina. le forze di difesa e la guardia nazionale sono impotenti.
Impossibile raggiungere la popolazione via nave a causa delle enormi onde sollevatesi dopo le scosse, e impossibile per via aerea a causa delle eruzioni vulcaniche che sottopongono il territorio ad un vero bomardamento. Tokyo e le province sono ormai perdute.
Il governo Giapponese dichiara il territorio "non controllabile" e rassicura il resto del paese che tutti i cittadini sopravvissuti sono stati portati in salvo, mentendo, nel Kanto la gente vive ancora, abbandonata dal loro paese, in balia di stessa.
Sono passati anni dalla grande catastrofe, la regione che era capoluogo è ora una landa deserta, dichiarata zona pericolante, flagellata di continuo da terremoti e popolata da sbandati che vivono
alla stregua di senzatetto e terremotati costretti continuamente a difendersi dai predoni, il Kanto è ormai una terra dominata dall'anarchia e dal caos, eccetto le zone dei forti, che esercitano il loro potere creando piccoli feudi all'intero del quale dettano le leggi controllando sia lupi che pecore.
Arriva Violence Jack
Non si sà chi sia, ne da dove venga, viene annunciato da un terremoto, va via con un terremoto, ha i muscoli di un orso, denti di lupo, agilità, resistenza, capacità rigeneranti molto superiori a quelle umane. E' costantemente all ricerca di giovani coraggiosi che abbiano la capacità di far rinascere la terra del Kanto, ma con una strana filosofia, predica la via della forza, egli è arrivato ad affrontare gli altri predatori, perchè tra tutti egli è il predatore più forte. Ma non deve rallegrarsi chi lo vede arrivare, si dice infatti che dove lui passi resta solo una scia di morte e distruzione.
Facce conosciute
In VJ rivediamo facce conosciute, vecchi personaggi appartenenti ad altri capolavori del Go Nagai dei bei tempi andati, incontriamo Koji Kabuto, nei panni di un espoerto di arti marziali, che guida un maestro gigantesco dalle sue spalle (Ebbene si, Mazinga Z esiste anche in questo mondo, anche se in strane vesti), Ryo Asuka, Satana di devilman accompagnato da Miki Makinura, resi schiavi orrendamente mutilati dalla nemesi di Violence Jack, il terribile e temibile SLUM KING
Slum King è una persona davvero terribile, ha una muscolatura incredibilmente sviluppata, tanto che è costretto a portare una pesantissima armatura da samurai di vari quintali, il motivo? Ha bisogno di tenere i muscoli in tensione, o a carne nuda gli strapperebbero la pelle al minimo sforzo. Slum King è la nemesi di VJ, il boss, colui che detta la nuova legge e che con un giogo di terrore tiene in sottomissione la popolazione degli scampati alla catastrofe. Si dice sia più forte di Jack, lo scontro tra i 2 sarà inevitabile
Opinione
Ogni mangaka che si rispetti dopo varie opere si prepara a fare il suo manga plurigenerazionale, ossia un'opera lunghissima sulla quale lavorerà per la maggior parte della sua vita artistica. Mentre Tezuka ci emozionava con Bleckjack e Matsumoto ci commuoveva con Galaxy express Nagai ci ha stupito con Violence Jack, opera che ha visto la sua conclusione dopo ben 17 anni e 25 Tankobon (ultima edizione) da circa 500 pagine. Violence Jack è stato il precursore per molti versi di Hokuto no Ken e altri manga generazionali di enorme successo. Nagai come suo solito inventa un genere, lo plasma, lo distrugge, lo rityrasforma e lo ricrea. VJ è una delle opere più strane e appassionanti mai concepite dal genio creatore di Devilman, la struttura della narrazione è basata su trilogie di diversi capitoli. La prima della quale "quella dei bambini orfani" ci proietta direttamente in pieno inferno, con tutte le sue crudeltà nude e crude, e quando si crede di aver visto il peggio arriva LUI proiettandoci in un'inferno peggiore del precedente, una coerografia di sangue e violenza capace di soddisfare i lettori più sadici, capaci di far impallidire icampi di battaglia di Kenshiro. VJ ha alti e bassi, alcune sue trilogie non sono venute molto bene, ma altre bucano la carta e colpiscono forte lo stomaco. Meriterebbe di essere letto, almeno la prima trilogia di volumi, se poi nasce amore, và continuato
Idem se nasce odio
