| ...io ne ho un ricordo personale della cosa, perchè c'ero e non devo tirare a naso.....dunque, grande merito ebbe in quegli anni l'uscita dei primissimi e costosissimi tvcolor.....si passò dal bianco e nero, che tutto appiattiva (ma era allora la soluzione più economica, in un paese come questo, allora di diffusissima medio-bassa borghesia e klasse operaia) ai magnifici colori degli anime, o dei cartoni animati come si chiamavano allora....furono anni in cui approdarono in tv anche tanti cartoni italiani (Tofffsy, grisù il draghetto, Mafalda, i cartoni animati di Bruno Bozzetto, di Bonvi....) quasi autoprodotti: ovvio ke quelli giapponesi erano magnificamente più avanti, come visione futuristica e come tecnica di animazione, dai colori brillantissimi: in ita furono trasmessi nella tv dei ragazzi pomeridiana: ricordo prima la sigla di apertura di SUPERGULP, la fortunata trasmissione italiana animata dal compianto Bonvi e poi l'inizio di quello che allora si chiamava in Ita Goldrake....o Heidi di Miazaki, o ancora Capitan Harlock.....ero alle elementari, e a supporto di tutto questo albi Panini, figurite distribuite fuori le scuole, cartelle (i zainetti erano rari), cestini portapranzo ecc con impresse le loro immagini: tutto qui (si sarebbe kiamato poi merchandise): rarissimi e costosissimi i primi robottini in metallo, pochissimi i negozi specializzati, più diffusi copie a basso costo in gomma o plastica, salvagenti e manicotti per l'estate, pistole ad acqua, trasferelli ecc..rikordo degli adesivi tondi con i personaggi di goldrake ke davano su dei gelati, o uscivano dalle casramelle...per noi piccoli telespettatori era una meraviglia....l'alternativa erano i soliti varietà serali, quelle scarne edizioni dei tg delle reti 1 e 2 (di rai manco a parlarne...allora erano kiamate solo rete1 e 2), ke martellavanno con terroristi, brigate rosse, attentati, rapimenti eccellenti, tribune politike, i primi casi di droga, ecc....a cui si aggiungeva una scuola oppressiva e pedante già dalla prima elementare...dunque il solito panorama asfittico, da cui già a 5 anni volevi fuggire lontano, non potendolo fare potevi però immergerti in queste fantasie meravigliose, dove la realtà non poteva entrare in alcun modo.....infine, ciliegina sulla torta, pedantologi italiani cominciarono a dire ke erano kartoni animati violenti, istillavano violenza tra i bambini, i bambini non studiavano per guardarli ecc....gli anni sono passati, quelle visioni ipertecnologike o di contatto con gli alieni non si sono avverate.....viviamo in un mondo sommerso dai debiti, dagli scandali, dai rifiuti, senza risorse energetiche....come allora, qualke scampo si trova negli anime....ma il futuro di allora è divenuto una bolla senza tempo.....
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