Comunque non capirò mai perchè tutti questi "studiosi alternativi" non applichino semplicemente il Rasoio di Occam piuttosto che lanciarsi in teorie strampalate.
Tornando a bomba al tema del topic, vorrei chiedervi di applicare un pò di logica nell'analizzare questi fatti:
VAIMANA: i riferimenti a queste fantomatiche astronavi sono sparsi qui e là in alcuni testi sacri e mitologici indiani, cosa che accade anche in molte altre civiltà (basti pensare al carro solare di Apollo, solo per citarne uno). L'unico testo che ne parla in modo approfondito è il Vaimanika Shastra, un testo moderno, dei primi del 1900. Questa sorta di manuale d'istruzioni, su cui alla fine si basa tutta la teoria delle astronavi, è stato scritto da un tale grazie ad un collegamento telepatico con un'entità non meglio definita. A voi trarre le conclusioni
MOHENJO DARO: città facente parte della civiltà dell'Indo, una delle prime urbanizzazioni al mondo. Le rovine mostrano edifici costruiti con il fango e i mattoni e resti di un sistema fognario. Fermo restando che non sono stati trovati segni di radioattività ma solo pochi oggetti vetrificati in seguito ad un probabile incendio, secondo voi cosa resterebbe di una città di fango e mattoni su cui è esplosa una bomba atomica? Nulla?......
Il problema di queste teorie è che si alimentano con tutto quello che si trova in rete, a prescindere dalla sua veridicità.
Un esempio su tutti Atlantide.
Si parte dalle piramidi di Giza, si dice che non sono tombe costruite dagli egizi 4500 anni fa ma monumenti esoterici elevati da un popolo sconosciuto 10.000 anni fa. Poco importa che si siano trovate le capanne e le tombe degli operai egizi, che si siano scoperte immagini raffiguranti operai intenti a spostare enormi blocchi di pietra, che si siano esplorate le cave da cui queste pietre sono state estratte. Ancora più ininfluenti sono gli esperimenti di alcuni archeologi nel provare, con successo, a tagliare e trasportare blocchi delle stesse dimensioni di quelle della piramide di Cheope usando strumenti e mezzi dell'epoca. Su internet si trovano articoli che dicono che la piramide di Cheope non riusciremmo a costruirla neanche oggi con la nostra tecnologia? Basta questo per andare avanti, chi se ne frega delle prove!
Ma se è esistita una civiltà evolutissima 10.000 anni fa dove sono le prove? Beh, non avendole ancora trovate è sufficiente inventarle. Ed ecco allora che qualche buontempone immergendosi avvista delle bizzarre formazioni rocciose e urla: "Atlantideeeee". Tutto il mondo accorre e gli dice: "ma guarda che sono formazioni naturali, ce ne sono un paio pure dietro casa mia". Niente, lui ormai è andato: "Atlantideeeeee". Questo simpatico giochetto è accaduto a Bimini e a Yonaguni, e nonostante ormai qualsiasi scienziato abbia dimostrato che di natura si tratta, continuano ad uscire articoli e libri che la gente compra e legge.
Visto che con questo metodo si fanno soldi a palate un imprenditore bosniaco, Semir Osmanagic, ha avuto un autentico colpo di genio. Prendiamo una collina dalla forma vagamente piramidale, su cui magari in passato qualcuno ha già edificato (romani,medioevo,etc.etc.) e su cui la natura si è divertita ad agire, e gridiamo al mondo di aver trovato una piramide. Gli scienziati verranno, le daranno un'occhiata, diranno che questo sta fuori di testa perchè non c'è niente e se ne andranno. Poco importa, io nel frattempo farò soldi a palate tra apparizioni televisive, articoli e futuri libri... e se ci scappa il turismo avrò svoltato per sempre.