CITAZIONE (groovemax @ 3/10/2011, 03:08)
Ciao Riccadue. Grazie per il tuo prezioso intervento e le tristi notizie sulla sorte degli
ultimi dvd di Goldrake. Io però vorrei capire una cosa: scusa ma quelli della Toei e
Dynamic intanto che si rincorrono e si scannano nei tribunali stanno valutando il fatto
che le serie robotiche come Goldrake, Jeeg, Getter se non li pubblicheranno adesso
e già con medio consenso tra il pubblico chiaramente quello nostalgico non riuscirà certo
a farlo tra altri 10-20 anni??? Cioè io non capisco, queste sono già vecchie serie che
possono interessare ai 40enni, forse qualche 30enne, già più giovani non li conoscono
nemmeno. Ora con tutti i problemi attuali che ci girano intorno, quanti di noi sono
disposti a seguire ancora tali serie e acquistarne anche i dvd? Non tantissimi, però con
un pò di buon marketing strategico si può sollevare l'interesse anche di altre persone.
Ma tutto questo ORA!! E già avrebbero dovuto farlo anni fa. Ha scritto che in Italia pare
che Goldrake abbia venduto ma non abbastanza da accontentare i giapponesi occupati a
risolvere le loro infinite beghe legali prima di "bruciarsi" totalmente la loro serie (Goldrake),
che per loro è solo uno stupido cartone anni 70 come tanti altri, nè più nè meno.
Purtroppo l'impressione data sembra proprio questa. E' vero sì che ci sono tante eccezioni in merito a Toei (titoli recenti passati sulla Rai,per esempio) ma per quanto riguarda le serie storiche nagaiane ci sono stati,ci sono e ci saranno sempre scazzi. Colpi ha lavorato duro per convincere questi signori che in Italia c'è molto interesse nei confronti dei vecchi robottoni,al punto da portarsi appresso executives dal Giappone per convincere Malaspina a ridoppiare Actarus dopo quasi tre decenni. A mio parere,questo è un chiaro esempio che mr Hits aveva tutte le intenzioni di fare le cose per bene. Ma tra il dire fare c'è di mezzo il mare,e Toei ha puntato tanti di quei paletti da rendere irrealizzabile qualsiasi ambizione di riportare Goldrake integralmente e fedelmente in Italia. Basta dare un'occhiata al prodotto per rendersi conto che c'è qualcosa che non va: i menu sono meno ricchi,mancano delle musiche,mancano i sub (e sappiamo bene che i dvd li stampavano in Italia,non in Giappone,quindi la scusa dei costi esorbitanti sui contenuti "multimediali" non regge) e il video - per quanto possa essere stato rimasterizzato- è comunque lontano dalla qualità che un telecine dai negativi originali avrebbe potuto garantire. L'odioso effetto glitter sulle copertine non è solo un orpello di bellezza: serve per scoraggiare la scannerizzazione. Così ha voluto Toei e così s'è dovuta adeguare D/Visual. Che dire poi dell'annuncio di uscita (ottobre 2005 a Torino,mi pare) con tanto di boss Toei che annunciava alla platea il ritorno del cornutone? Uscita poi rimandata alla primavera 2006 (periodo in cui D/Visual rilasciò il primo trailer,bei tempi quelli! Quando ancora ci si poteva illudere!!
) e quindi slittata ulteriomente a maggio 2007.
Il piano di uscita dei dvd doveva concludersi a dicembre 2007 ma con le pretese di Toei era una cosa impossibile,non fosse per il fatto che venivano doppiati blocchi di episodi a volta (e non tutto di fila,questo credo per una pura ragione economica: doppiare 74 episodi da 25 minuti l'uno,senza nemmeno lo straccio di un appoggio televisivo e con l'intenzione di realizzare una doppia traccia audio non è certo cosa cheap...).
Sicuramente molti sbagli li ha fatti la stessa D/Visual (poca trasparenza verso il cliente,troppa sboronaggine,promozione partita in quarta e poi progressivamente abbandonata,addirittura il sito ufficiale di Goldrake lanciato alla grande e subito dopo dimenticato e mai aggiornato....troppi aspetti negativi per un'azienda che a parole doveva conquistare il mondo dell'editoria italiana,e ai fatti non aveva manco una persona completamente dedicata alla gestione dei siti correlati...faceva tutto Colpi quando (e se) aveva il tempo da dedicarci!
Intendiamoci,io sono sempre rimasto soddisfatto di ogni singolo dvd di Goldrake acquistato. Non mi interessa se mancano i sub o il doppiaggio storico (ho voluto apposta tenerlo fuori dal discorso,anche perchè la verità su chi ne è il proprietario continua a non essere chiara),quello che c'è dentro è fatto comunque bene,seguendo standard qualitativi non ottimi ma comunque più che buoni. Come tutti,aspettavo impaziente l'uscita degli ultimi due volumi,anche perchè il finale della serie non lo vedo dal 1997 (ultima volta che lo seguii in televisione,su Telenova) e soprattutto ero curioso di vedere quali extra avrebbero incluso nel disco conclusivo (le interviste ai doppiatori sono state realizzate tra il 2009 e il 2010,se ben ricordo.E a 'sto punto,temo rimarranno inedite per sempre).
CITAZIONE
Ma se aspetteranno ancora, questa serie non potranno sperare di proporla proprio a nessuno!
Che si accontentassero delle copie vendute finora con d/visual e, se proprio vogliono
guadagnare ancora sulla serie, che facciano uscire presto gli ultimi dvd e facciano finalmente
trasmettere Goldrake su Italia Uno, per fruire altro possibile guadagno!! Ma loro lo capiscono
che tutto questo tra un pò di tempo non sarà più possibile o no??? Mi spiace dirlo poichè io
sono il primo a sostenere la serie, ma Goldrake E' DATATO, come le altre serie, e con i loro
comportamenti rischiano di far finire nel dimenticatoio tutti questi capolavori dell'epoca senza
davvero poterne sfruttare le potenzialità. E' assurdo che non considerino tutto questo.
E' la loro ultima occasione che mancherà definitivamente se non si accordano una buona volta.
Ah, riguardo la Toei che se ne sbatte del mercato estero, in particolare quello italiano per
colpa del direttore vendita esteri xenofobo verso gli europei, io lo licenzierei in tronco...
Hai ragione al 100%,ti quoto in toto. Purtroppo basta citare squarci dell'editoriale D/Visual per capire che la situazione è meno rosea del previsto: "Oggi, come dieci anni fa con "Gundam", siamo riusciti a raggiungere un altro obiettivo: finalmente tutti i personaggi di Go Nagai torneranno in televisione -
a meno che qualche altro scatto di arroganza dei diretti interessati non venga a bloccare di nuovo tutto. [E DIFATTI COSI' E STATO.... NdR] E' un ritorno che avviene dopo quasi due decenni che Dynamic e Toei si sono scannate dentro e fuori le aule di tribunali, prima negandoci per due anni la possibilita' di sfruttare un contratto che ci doveva consentire di pubblicare i DVD di "Goldrake" gia' dal 2005, poi - quando finalmente potemmo cominciare - costringendoci piu' volte a ritardarli, rinviarli o sospenderli. "
E ancora:
" Forse non spettera' a noi raccogliere i frutti di questi anni di sudato lavoro, ma resta comunque la soddisfazione e l'orgoglio di essere riusciti a organizzare attorno a un personaggio degli anime un'operazione di una portata massiccia. Sempre che, ripetiamo, tutto cio' non venga meno a causa dell'egocentrismo di alcune persone che si trovano ad aver tra le mani il destino di "Goldrake" - anzi, di "Grendizer" - pur probabilmente senza neppur sapere di preciso di cosa questa serie parli."
Quest'ultimo era un chiaro riferimento al tizio xenofobo dell'ufficio vendite esteri... Del quale ne parla ancora,andandoci giù pesante:
"Due scelte che illustrano molto bene il piu' grande problema del mondo dei manga e degli anime: sono entrambi fenomeni culturali e artistici creati e cresciuti da grandissimi artisti fin dagli anni '50, e distrutti in modo increscioso da
un branco di operatori locali incapaci e egocentrici."
"Vi ricordate anche delle fotografie di quell'amministratore di un grande studio che dichiarava orgoglioso di aver creato tutti lui quei personaggi (cosa che ora sappiamo non essere vera). Ecco, mentre lui sorrideva felice, ancora non gli era passato per la mente di costituire un ufficio esteri in seno alla sua azienda per cogliere tutte le occasioni citate in quell'articolo (il primo studio ad averne uno lo costitui' nel 1989; il gigante Shueisha non ebbe un responsabile per l'estero fino al 1992) e quando lo fece lo affido' a una persona dichiaratamente xenofoba che tradi' gli operatori europei che avevano portato al successo le serie mitiche degli anni Settanta per affidare i suoi prodotti a corrotti e incapaci connazionali accorsi in Europa per impadronirsi di guadagni ingenti. "
Capito il furbone? Alla fine è tutta qui la questione. Aggiungici il ritorno di fiamma degli scazzi legali tra Toei e Dynamic e il gioco è fatto.
Aggiungici che -pare- Dynamic non navighi in buone acque (circola voce di su un colosso coreano interessato all'acquisto in toto,questo di fatto porrebbe la parola fine a qualsiasi attività al di fuori dei confini asiatici: ce li vedi i coreani che puntano su un mercato risibile come quello italiano?! Io,sinceramente,NO). Aggiungici infine che Toei ha guadagnato molto di più vincendo la causa contro Declick (l'editore francese che aveva stampato i cofanetti di Goldorak senza autorizzazione) che vendendo decide di migliaia di copie della Special Edition ufficiale sul territorio italiano,e avrai un quadro completo. Quelli non fanno beneficenza,nè operano per l'Arte: a loro interessa solo il profitto,punto. Goldrake ,come giustamente dici,è DATATO e non potrà mai fare gli ascolti record di 33 anni fa. O lo vendi per un tozzo di pane,o non lo vendi. Loro hanno preferito non venderlo,punto.
Non so dirti come andranno le cose,nel prossimo futuro. La speranza è che qualcun altro colga la palla al balzo prima che sia troppo tardi.
Il problema è che,come giustamente dici,E' GIA' troppo tardi.