BlueHeavenOnEarth |
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| Finito anch'io di vedere entrambe le serie. La prima è molto bella, niente da ecceppire assolutamente. Mi ha fatto piacere un personaggio che nei fumetti trovo noioso e stucchevole. La seconda serie è ancora bella ma non all'altezza della prima. I personaggi sono un po' forzati nei loro tratti peculiari: Stick deve essere sempre str@@o e comunque, anche quando non è necessario o dovrebbe allentare un po' la presa (cosa che fa solo nell'ultima puntata); Daredevil che deve per forza mandare a balengo i rapporti con i suoi amici anche se potrebbe salvare qualcosa. Tra l'altro mandando a monte il lavoro: e di cosa vivrebbe? Tipo the prowler con i sussidi del governo (per dire)? Non solo, è totalmente scettico su qualsiasi risvolto mistico (vedi la Mano) e bolla tutto come fandonia: ma cribbio, hai dei poteri da supereroe, vivi in un universo con Thor e Loki, è così inverosimile che ci sia in ballo un demone o riti magici? Altra nota: se predica e martella che non bisogna uccidere nessuno - tema dominante di due intere serie - perchè nello scontro finale della seconda serie non fa una piega quando Elektra e il Punitore ne ammazzano a bizzeffe? E perchè butta giù dal palazzo Nobu? E' immortale certo, ma a questo Daredevil non crede). Foggy che strarompe i maroni perchè Matty la smetta di fare Daredevil perchè dice che non serve (nonostande siano palesi i risultati che ha ottenuto). Karen nella tipica scena di quella che nell'equivoco (vede un'altra nel letto di Matty) non vuol nemmeno ascoltare Mattyi quando la spiegazione sarebbe banale e risolverebbe la situazione (giusto per trovare un escamotage qualsiasi per farli allontanare); tra l'altro con Daredevil a dieci centimetri dalla faccia non lo riconosce - nemmeno un dubbio. Fortuna che nell'ultima scena ci togliamo dalle balle questo impiccio Nella terza serie mi aspetto una psicologia dei personaggi più verosimile come nella prima serie, e che non si cada quelle meccaniche stereotipate che si sono viste nella seconda.
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