quanti di voi sanno che il primo pc della storia è ITA?

......lo affermo da un lato con amarezza, da un lato con tanto orgoglio

fino agli anni 60 imperversava negli USA la INTERNATIONAL BUSINESS MACHINE (IBM) col suo UNIVAC e derivati... i cosiddetti MAINFRAME, ovvero computer enormi e ingombranti, fatti di stanze e armadi....

....nel 1964 la divisione informatica della OLIVETTI creò il primo pc portatile.....

la cosiddetta PROGRAMMA 101 detta affettuosamente 2perottina" dal nome dell'Ing. Perotto, dirigente del team che all'epoca ideò questo piccolo prodigio...


http://www.storiainformatica.it/company/28...ias-qperottinaq


altro che steve jobs!

...l'amarezza mia è perchè la storia è analoga a quella del conteso brevetto del telefono (tra l'americano Bell e l'italiano Meucci....qualcuno lo saprà)....ma è meglio se lo scoprite guardando il filmato (un pò lunghetto ok, ma ne vale la pena..):



tanto di onore per questi ormai "anziani" signori, all'epoca giovani italiani pieni di idee e speranze....quale occasione migliore secondo me, più di questo due giugno

Io lo sapevo.

il fatto è che Olivetti si è fatta soffiare
non solo tutto il business dell'hardware,
ma pure quello del software.

il giovane Bill Gates, agli esordi,
aveva tutto da imparare
dai sistemi operativi Olivetti.

Si è vero, la Olivetti all'epoca sfornava idee e innovazioni da vendere, cosa tipica di noi italiani che nel bene o nel male abbiamo sempre avuto un ottimo estro creativo.
Tuttavia a me queste storie fanno piangere e non mi rendono per niente orgoglioso....semmai l'esatto contrario.
Nonostante ogni tanto qualche italiano abbia buone idee e intuizioni, la ns cara repubblica fondata sul lavoro (ma di chi?) e sulla democrazia (quale?) non ha mai aiutato a emergere certe idee e personaggi.
Se vuoi fare qualcosa qui, ti scontri con leggi e burocrazia che impediscono di portare a buon fine ogni idea salvo avere fondi illimitati da buttare via (vedi i Sig.i Agnelli, Barilla, Della Valle, Briatore, ecc...) oppure avere le solite spintarelle e agganci politici che ti possono far diventare anche presidente del consiglio nel giro di 5 anni.
Anche all'estero ci sono perdono capaci e geniali (es. Gates, Jobs da voi prec. citati), solo che hanno avuto la "fortuna" di crescere in paesi in cui è tutt'ora possibile portare avanti le proprie idee e sfondare.
Se Jobs fosse stato in Italia, qualche suo vicino di casa lo avrebbe subito denunciato alla guardia di finanza perché costruiva computer senza avere una partita iva, lo avrebbero obbligato a cacciare tanti di quei soldi in balzelli e tasse che non avrebbe nemmeno avuto i soldi per assemblare un computer, altro che vendersi il WT1 per comprare i componenti dei primi 50 Apple I.
In Italia vige la regola dello "spremi i cittadini fino a quando non muoiono", all'estero invece in molti paesi se hai delle buone idee vieni aiutato , finanziato, incentivato....per questo in Italia non emerge mai nessuno.
Ad es....il Common Rail, brevetto di Fiat, tristemente venduto per due lire ai tedeschi e ora su ogni motore diesel fiat ci dobbiamo pagare pure le royalty per usare tale tecnologia...inventata da noi!!!! non dico altro per nn essere offensivo ma si capisce di che pasta siamo fatti noi italiani.
A me ad es è capitato l'anno scorso che ho chiesto al centro per l'impiego della mia città di partecipare a un corso gratuito per diventare pizzaiolo.
Sapete cosa è successo? dopo 4 colloqui in cui dovevano accertarsi se io avessi i requisiti (come se non fossi un LIBERO cittadino italiano....) mi dicono che non mi conviene aprire un'attività perché c'è tanta crisi....ma vi rendete conto?!?!?!?! un'istituzione che mi suggerisce di stare a casa???????? per quello che ne sanno potevo aprire una pizzeria e il giorno dopo assumere 1000 dipendenti, avrebbero dovuto dirmi grazie!!! dirmi...ci pensiamo noi alle pratiche, accomodati di là e inizia subito il corso...e invece dopo 3 mesi mi chiamano dicendo che sono finiti i fondi...che vadano a fare in cu......in germania ti bastano 3 giorni e 30 € per aprire un'attività, qui invece fanno di tutto per farti chiudere, e poi ti dicono che non è colpa loro.....
Puoi chiamarti Olivetti, Jobs o pincopallo...ma in Italia certe situazioni sussistono perché sono volute, se poi invece frequenti gentaglia come Licio Gelli e fai il puttaniere a firenze allora le cose cambiano...e scusate lo sfogo

Edited by wbirillo - 3/6/2014, 00:21

....io mi chiedo dove saremmo oggi se le cose fossero andate diversamente.....

cmq nn è solo cieco chi ci governa/amministra.....

gente così come la definiremmo oggi? sfigati? o bamboccioni?.....tutto tranne quello che meriterebbero

Condivido il vostro pensiero, in Italia non basta una buona idea ma servono tanti capitali e tanta pazienza per destreggiarsi sulla burocrazia da Terzo mondo !!
Mi dispiace constatare che sebbene la stragrande maggioranza delle persone condivide questo pensiero, continuo a vedere sempre le stesse facce tra le file di chi ci governa, quindi se c'è una colpa da dare direi che è del popolo che elegge sempre gli stessi rappresentanti !!

Steve Jobs non inventò il computer, ma bensì assottigliò il Gap che esisteva tra utenza domestica e informatica che negli anni 70 faceva la differenza.

vero.....alla fine, tra chi resta e chi va via.....uno spreco di talenti......nn posso biasimarli, ad un certo punto non siamo eterni.....se devi aspettà cambiamenti che non avverranno mai....

Quoto tutti.
Purtroppo l'Italia è il Paese dell'immobilismo più sconfortante e la cosa più triste è che sempre meno persone ci fanno caso. I nostri cari governanti sono riusciti nella grande impresa di abituarci a tutto; ogni schifezza ci scivola addosso e loro rincarano la dose ogni giorno.

Del resto non saremmo italiani se non fossimo così...c'è anche da dire che oggi giorno è difficile trovare in Italia un'alternativa seria che possa veramente risolvere qualcosa....fino ad oggi molti si propinano come rivoluzionari, ma poi alla prova del 9 si rivelano ciarlatani come i precedenti.
Questo purtroppo causa disappunto e delusione nella gente che poi finisce per non andare a votare.
Del resto se metà degli aventi diritto non votano....forse è dovuto al fatto che non trovano nessuno che li rappresenti concretamente? o che sono stufi di stare al gioco politico attuale,
tanto per citare una massima che lessi tempo addietro...."se ti permettono di votare....è perché non ti consentono di cambiare", come dire...in una moneta da un centesimo, cosa preferisci, testa o croce? ma alla fine sempre di un centesimo si tratta.
Speriamo che arrivino persone nuove....e ONESTE ...intanto ci godiamo i ns modellini ))

bè......se a darci la sveglia nn sono i nostrani......saranno gli altri a riportarci a la realtà.....il mondo va avanti lo stesso, con o senza di noi......già purtroppo siamo ultima ruota del carro.....